Padroneggiare il dropshipping con Google Trends
Il mondo del dropshipping ci offre un'opportunità unica ed espansiva per sfruttare l'aumento di popolarità dello shopping online. Il mercato del dropshipping ha aumentato questa fetta della sua fetta di mercato dell'e-commerce negli ultimi anni. E si prevede che i profitti del dropshipping raggiungeranno i 476,1 miliardi di dollari USA entro il 2026.
Ma raggiungere il successo nel dropshipping significa seguire le tendenze dei prodotti e soddisfare la domanda dei clienti. Pertanto, utilizzare Google Trends per il dropshipping è un'ottima idea, anche perché è uno strumento di ricerca completamente gratuito a nostra disposizione.
In questo post del blog, spiegheremo quali sono le tendenze dei prodotti e delinea come identificare le tendenze dei clienti per il dropshipping. Ti spiegheremo anche come utilizzare Google Trends per espandere il tuo attuale catalogo di prodotti e identificare efficacemente i prodotti più venduti. Continua a leggere per saperne di più.
Comprendere Google Trends
Google Trends può essere utilizzato per accedere a un ottimo campione non filtrato di richieste di ricerca effettive immesse in Google, che è di gran lunga il leader di mercato in termini di motori di ricerca globali. Questi dati anonimi sono stati acquisiti e classificati in diversi argomenti di ricerca. Vengono quindi raggruppati in un grafico che mostra le tendenze attuali del mercato.
I dati di Google Trends sono accessibili tramite lo strumento gratuito Trends Explore. Poiché i dati sono stati raggruppati in argomenti, sarai in grado di accedere a un quadro più completo dei termini più ricercati dagli utenti. È inoltre possibile creare domande relative ai singoli termini di ricerca e quando inizi a digitare una specifica query relativa a un prodotto in dropshipping, apparirà un elenco a discesa di suggerimenti per aiutarti a orientarti nella giusta direzione.
Interpretare i dati relativi agli interessi di ricerca è davvero semplice una volta che sai cosa stai cercando. Per i prodotti sempreverdi, di solito l'interesse raggiunge picchi e minimi in diversi periodi dell'anno. Ma ciò che si desidera identificare è se l'interesse dei consumatori per un determinato prodotto aumenta o diminuisce su base annua (di anno in anno).
Per fare ciò, passa con il mouse sul grafico di Google Trends per visualizzare il numero di ricerche eseguite per quel prodotto in diversi periodi dell'anno. Ma il vero valore di Google Trends è che i suoi dati storici riportano tendenze che risalgono al 2004. Ciò consente ai dropshipper di visualizzare una rappresentazione visiva dell'andamento di una ricerca nel tempo. Se ha una tendenza al rialzo nel tempo, ciò suggerisce un aumento di popolarità ed è una valida opzione per la tua attività. Ma se un prodotto mostra una tendenza al ribasso, significa che l'interesse dei clienti sta diminuendo nel tempo e che quel particolare prodotto è un'opzione meno praticabile per il tuo negozio di dropshipping a lungo termine.
Le tendenze stagionali sono anche facili da identificare utilizzando Google Trends. Una stagionalità significativa può essere osservata osservando picchi e ritardi annuali regolari in determinati periodi dell'anno.
Utilizzo di Google Trends per la ricerca di prodotti
L'utilizzo di Google Trends per la ricerca sui prodotti è uno strumento efficace e gratuito che i dropshipper possono utilizzare per identificare le tendenze dei prodotti. Tuttavia, imparare ad analizzare i volumi di ricerca dei prodotti è fondamentale.
Google Trends registra e mostra l'interesse dei consumatori nelle ricerche tramite l'analisi automatica delle frequenze dei termini di ricerca. Questo si traduce fondamentalmente nel numero di volte in cui i consumatori hanno inserito un termine nella barra di ricerca tramite Google in un intervallo di date specifico. Questo strumento è efficace per contare le ricerche complete e calcolare la frequenza con cui quel termine viene cercato rispetto ad altre parole chiave.
Puoi anche utilizzare Google Trends per ottenere informazioni preziose mentre valuti quale nicchia è giusta per il tuo sito di dropshipping o per trovare opportunità per aggiungere nuovi prodotti correlati alla tua nicchia. Per fare ciò, inserisci la tua nicchia (consolidata o potenziale) nella barra di ricerca di Google Trends. Questo caricherà nel tempo i dati collegati all'interesse all'interno di quella nicchia.
Puoi anche utilizzare Google Trends per espanderti in un mercato diverso o per aiutarti a scoprire nuovi mercati in cui troverai una maggiore domanda per la tua offerta di prodotti in dropshipping.
Con l'uso strategico di Google Trends, aumentare le vendite è molto più semplice. Inizia esplorando i mercati potenziali. Google Trends consente ai dropshipper di filtrare i prodotti di tendenza in base alla località e scoprire in che modo un prodotto è di tendenza in quel paese o area geografica. Grazie alla possibilità di tracciare la tendenza fino al 2004, trovare un mercato stabile per la tua nicchia è un compito più semplice. Esplorare i prodotti in questo modo può aiutare a chiarire se la domanda di un prodotto specifico sta diminuendo o aumentando.
Google Trends è utile anche per prevedere le fluttuazioni stagionali dell'interesse dei consumatori. Questo termine si basa sull'utilizzo dei dati storici e delle informazioni di Google Trends per prevenire aumenti e bassi dell'interesse dei consumatori nelle ricerche per prodotti o nicchie specifici nel corso dell'anno.
Sapere che un calo di interesse è probabilmente imminente può aiutarti a preparare meglio il tuo negozio. Ti consente di cercare prodotti alternativi da aggiungere al tuo negozio in dropshipping per colmare il previsto calo di interesse.
Analisi delle tendenze per le campagne stagionali
L'utilizzo di Google Trends per condurre ricerche di mercato può aiutarti a capire come affrontare al meglio i periodi stagionali degli acquisti. Utilizza Google Trends Insights per aiutarti a scegliere le varianti stagionali dei prodotti da aggiungere al tuo negozio. Raggruppare i prodotti potrebbe essere una soluzione facile durante i periodi in cui si fanno acquisti di regali, ad esempio quello che precede il Natale.
La pianificazione tempestiva di campagne di marketing può anche aiutare a incrementare le vendite durante i periodi di punta degli acquisti. Una strategia di marketing adeguata ti assicurerà di rivolgerti al pubblico corretto. Questa è parte integrante di qualsiasi pianificazione del dropshipping durante l'alta stagione degli acquisti, soprattutto se speri che la stagione sia un successo. Ecco alcune cose da ricordare per integrare le tue strategie di marketing in dropshipping durante l'alta stagione:
1. Offri offerte esclusive
I periodi di acquisto di successo riguardano l'upselling. Hai mai sentito il termine ATV? Questo è il valore medio delle transazioni e più è alto, maggiori saranno probabilmente i profitti per l'azienda. Quindi, dovresti pensare a modi nuovi e allettanti per indurre i clienti a spendere di più nel tuo negozio di e-commerce. Acquista un prodotto, ottieni la metà del prezzo è una strategia di marketing collaudata che incentiva i tuoi clienti ad aumentare il loro ATV. Ma ricorda che offerte come queste richiedono un'analisi approfondita dei prezzi in anticipo per assicurarti che siano un'opzione valida per il tuo negozio in dropshipping.
Un altro ottimo modo per incoraggiare i tuoi clienti a spendere di più è offrire la spedizione gratuita oltre una soglia minima specificata. In questo modo i clienti vorranno spendere di più in modo che il loro ordine abbia diritto alla spedizione gratuita.
2. Usa i social media a tuo vantaggio
I social media sono fondamentali quando si tratta di marketing. Quindi, assicurati di farne un uso corretto! Condividi i tuoi prodotti stagionali in dropshipping sulle principali piattaforme di social media con un post visivamente accattivante e attira nuovi clienti incoraggiando i clienti precedenti a fare nuovamente acquisti.
È importante mantenere la presenza sui social media anche durante i periodi di punta degli acquisti. Condividi nuovi prodotti abbinati a consigli utili per i clienti, ad esempio date di spedizione, pacchetti e sconti promozionali.
3. Prendi in considerazione le campagne pubblicitarie
La pubblicità mirata è un buon investimento se il tuo negozio in dropshipping ha il budget necessario. Gli strumenti per le campagne a tua disposizione durante i periodi di punta del dropshipping includono Google Ads, Facebook Ads e Instagram. Attraverso i loro annunci, raggiungerai un volume maggiore di potenziali clienti, in particolare facendo acquisti tenendo conto della stagionalità.
4. Prendi in considerazione i codici sconto
I codici sconto sono un altro ottimo modo per mantenere il tuo marchio rilevante durante gli intensi eventi di shopping. Ma ricordati di assegnare ai tuoi codici sconto un nome pertinente. Utilizzando un codice sconto come BLACKFRIDAY25, CHRISTMAS15 o EASTER20, farai sapere ai tuoi clienti che le offerte in palio sono esclusive per il periodo di acquisto specifico.
5. Marketing via email
Infine, arriviamo alle campagne di email marketing. Per quanto riguarda la fidelizzazione dei clienti, la raccolta degli indirizzi e-mail dei clienti non ha prezzo. Attraverso l'email marketing, puoi costruire una relazione a lungo termine con la tua base clienti esistente. Inoltre, rimanere in contatto attivo con i tuoi clienti può aiutarti a incrementare le vendite stagionali in dropshipping durante tutto l'anno.
Utilizzare gli approfondimenti di Google Trends per i prodotti stagionali è facile con un po' di know-how. I dropshipper più esperti creeranno un calendario delle festività nello specifico paese in cui operano e utilizzeranno questi nomi per creare un profilo completo delle festività che suscitano maggiore interesse tra gli acquirenti e fornirti informazioni preziose sui nuovi prodotti da aggiungere dal punto di vista della stagionalità.
Valutazione delle tendenze geografiche
Identificare l'interesse regionale per i prodotti è importante per un successo continuo. Uno dei principali vantaggi della segmentazione geografica è la possibilità di individuare le preferenze regionali relative ai prodotti. Ciò consente di accedere alle informazioni necessarie per interpretare non solo il nuovo pubblico a cui rivolgersi, ma anche le specifiche relative alla cultura e alle preferenze di una regione o paese rispetto a un'altra.
Ad esempio, un marchio di dropshipping di articoli per la casa potrebbe scoprire che i colori vivaci e audaci sono di tendenza in una regione, mentre in un'altra i consumatori sembrano preferire colori terrosi e più naturali. Tenendo conto di queste preferenze regionali, i dropshipper possono modificare l'offerta di prodotti, i messaggi di marketing e persino i temi dei negozi per coinvolgere meglio il pubblico di destinazione.
Le diverse strategie di marketing funzionano meglio nelle diverse regioni e adattare le strategie di marketing in dropshipping a quei diversi paesi o regioni può aiutarti a generare conversioni in modo più efficace.
Inoltre, se identifichi che la tendenza di un prodotto è alle stelle in una regione specifica, utilizza queste informazioni per sfruttare le campagne localizzate. Le campagne di marketing localizzate basate sulle tendenze sono una soluzione conveniente per i dropshipper che sperano di incrementare le vendite.
Rimanere competitivi con strategie basate sui trend
L'analisi delle tendenze della concorrenza è la prossima tappa del nostro viaggio con Google Trends. Un'analisi della concorrenza (nota anche come analisi della concorrenza) identifica i principali concorrenti nel tuo settore. Una parte importante dell'analisi della concorrenza implica anche la ricerca delle loro diverse strategie di marketing.
Una volta ottenute queste informazioni, puoi utilizzarle per un'analisi comparativa per identificare i punti di forza e di debolezza della tua azienda di dropshipping.
Incorporare elementi di tendenza nel marketing è un'altra strategia che puoi utilizzare per indirizzare il traffico verso il tuo sito. Osservando le tendenze del mercato, la tua azienda otterrà informazioni che ti aiuteranno a prendere decisioni basate su evidenze. I vantaggi includono la possibilità di utilizzare le risorse con saggezza, aggiungere prodotti di tendenza al tuo negozio dropshipping e creare strategie di marketing efficaci. Tutto ciò contribuirà a migliorare le prestazioni complessive del tuo negozio in dropshipping.
L'analisi delle tendenze di mercato è una componente chiave nelle ricerche di mercato e una corretta ricerca di mercato porta a migliori campagne di marketing.
Nel dropshipping, dovrai anche essere abile nell'adattare prodotti e strategie in base alle tendenze del settore. I gusti cambiano spesso, ma in sostanza, la maggior parte dei prodotti sul mercato del dropshipping (a parte le offerte stagionali) sono sempreverdi. Devi solo sapere che stai trasmettendo i messaggi relativi ai tuoi prodotti al tuo pubblico di destinazione in modo efficace. Ad esempio, un cappello è un cappello, indipendentemente dal modo in cui lo si guarda. Tuttavia, se il tuo pubblico non è più alla ricerca di cappelli e le tendenze mostrano un aumento delle ricerche di scaldacapi, potrebbe essere il momento di riformulare la collezione di prodotti per renderla più attraente per gli acquirenti.
Google Trends e ricerca per parole chiave
Puoi utilizzare Google Trends per aiutarti a identificare opportunità di parole chiave da integrare anche nelle tue schede di prodotto. L'utilizzo di parole chiave basate sulle tendenze all'interno dei nomi e delle descrizioni dei prodotti è un ottimo modo per espandere il tuo universo di parole chiave e aumentare la visibilità. Inoltre, con termini di parole chiave più competitivi, scegliere parole chiave a coda lunga è una strategia che puoi utilizzare per posizionarti meglio anche nelle SERP (Search Engine Ranking Positions).
Ad esempio, prendiamo il termine «abito». Ora sappiamo per esperienza che il termine «abito» sarà estremamente competitivo.
Ma supponiamo anche che la nostra ricerca per parole chiave abbia indicato anche che il vestito rosso era di tendenza e di conseguenza hai deciso di chiamare il tuo prodotto «abito rosso». Riducendo la competitività della parola chiave che hai scelto come target (anche se solo leggermente), avrai maggiori probabilità di posizionarti rispetto a prima.
Andando ancora più nel dettaglio, potremmo dire che anche «abito rosso con schiena all'americana, a vita alta» e «abito rosso con orlo grezzo» erano particolarmente di tendenza. La nostra prima osservazione è che entrambi hanno un nome di prodotto troppo lungo: i clienti sembrano preferire nomi di prodotto brevi e accattivanti. Ma è un'intuizione preziosa. E se il tuo vestito rosso corrisponde a uno di questi dettagli, dovresti assolutamente inserirli nelle descrizioni dei prodotti. E lavorali esattamente come sono stati registrati in Google Trends. Ciò potrebbe offrirti l'opportunità unica di colmare una lacuna. Ciò significa che qualsiasi vittoria facile in quelle SERP.
L'ottimizzazione e quindi la riottimizzazione dei contenuti dovrebbe essere un'attività continua per i dropshipper. Proprio come dicono spesso gli artisti, le pagine dei tuoi prodotti non saranno mai completamente finite. Scrivere contenuti per parole chiave di tendenza e stare al passo con questi cambiamenti di tendenza è un lavoro a sé stante. Ma ci sono molti vantaggi nel migliorare la SEO con parole chiave orientate alle tendenze, tra cui il miglioramento della visibilità del sito, l'aumento della consapevolezza del marchio e il raggiungimento di nuovi dati demografici del pubblico di destinazione.
Monitoraggio e adattamento delle tendenze
Stabilire pratiche di monitoraggio regolari è essenziale. Questo ti aiuterà a rimanere aggiornato sulle oscillazioni (che si verificano rapidamente) nel mercato dell'e-commerce. Esistono diversi passaggi per stabilire questi doveri di monitoraggio regolari, ma li abbiamo semplificati di seguito:
- Identifica e comprendi l'importanza dei KPI (Key Performance Indicators) nel tuo negozio dropshipping.
- Scegli gli strumenti di monitoraggio giusti: assicurati che registrino i dati (sia attuali che storici) di cui hai bisogno e che il tuo abbonamento consenta l'accesso a tali dati.
- Implementa controlli regolari delle tendenze utilizzando Google Trends.
- Monitora i tuoi KPI.
- Ottimizza le pagine dei tuoi prodotti e crea contenuti per il blog per continuare ad espandere e rafforzare il tuo universo di parole chiave.
Poi si tratta di mangiare, dormire, ripetere. Queste attività di monitoraggio e adattamento delle tendenze saranno continue per qualsiasi dropshipper che stia cercando di avere successo.
Adattare l'inventario e il marketing alle mutevoli tendenze è anche un passaggio essenziale se vuoi mantenere il tuo negozio in dropshipping pertinente. Man mano che le tendenze cambiano, se vuoi assicurarti che le tue campagne di marketing continuino a rivolgersi al pubblico giusto, dovrai modificare la tua strategia in linea con le tendenze. Lo stesso vale per i prodotti. L'utilizzo di Google Trends per tenere traccia di eventuali modifiche pertinenti può aiutarti a evitare di perdere la tua base di clienti esistente.
Dovrai anche imparare a riconoscere la differenza tra tendenze a lungo termine e a breve termine. Tuttavia, riconoscere le differenze tra tendenze a lungo termine e a breve termine è abbastanza facile dopo un po' di pratica. Le tendenze a breve termine verranno visualizzate come un picco apparentemente sbucato dal nulla su un grafico di Google Trends.
Le tendenze a breve termine sono ottime se sono in linea con il tuo attuale catalogo dropshipping. Sono un modo semplice e veloce per incrementare le vendite per un breve periodo di tempo (o fino alla prossima moda del dropshipping).
Ma le tendenze a lungo termine sono sempreverdi. Questi sono i tipi di prodotti di cui abbiamo bisogno nel nostro negozio per continuare a generare profitti tutto l'anno. Le tendenze a lungo termine mostreranno picchi e minimi nel corso dell'anno, ma anche l'interesse per la ricerca sembrerà aumentare (generalmente) nel tempo.
Utilizzo di Google Trends nel social media marketing
Rimanere pertinenti è essenziale per la sopravvivenza di un marchio ed è qui che può tornare utile anche Google Trends. Non solo per ricerche di prodotto e di marketing, Google Trends può essere utilizzato anche per definire le tendenze dei social media. Inoltre, integrando gli argomenti di tendenza nei contenuti dei social media, le tue campagne di marketing faranno più impressioni e ti aiuteranno a far crescere il tuo seguito.
Sfruttare le tendenze virali è ottimo per l'esposizione del marchio. Sfrutta gli influencer per aiutare il tuo marchio a trarre vantaggio da un momento virale, una tendenza o un grande evento. Ciò ha il potenziale per generare molta pubblicità ed esposizione gratuite, inoltre aiuterà il tuo sito a guadagnare backlink che, a loro volta, possono portare a una migliore autorità di dominio con Google. Ciò porta quindi a una valutazione del dominio più elevata e, in definitiva, a un posizionamento migliore nelle SERP. E tutto ciò senza menzionare l'aumento della consapevolezza del marchio, del traffico sul sito Web e delle vendite che potrebbero derivarne. Fondamentalmente sfruttare le tendenze virali in linea con i valori del marchio è uno scenario vantaggioso per tutti.
Ma ci sono alcune sfide che il tuo marchio potrebbe affrontare impegnandosi in contenuti di social media orientati alle tendenze. Non da ultimo, la divisione dei tuoi follower. In alcuni casi, le tendenze dei social media sono più politiche di quanto si pensi. Immagina una tendenza che richiami gli amanti dell'avocado. Se scegli da che parte stare durante un trend come questo, potresti potenzialmente alienare una grande percentuale del tuo pubblico di riferimento. E, anche se potresti sperare che il pubblico non sia così meschino da non fare acquisti nel tuo negozio dropshipping perché ti piacciono o meno gli avocado, di questi tempi non ne saremmo così sicuri!
Casi di studio
Ci sono molti esempi di imprenditori del dropshipping che sono stati in grado di creare attività di successo con un piccolo aiuto da Spocket e Google Trends. Uno dei migliori esempi è Marc Chapon. Marc ha aperto il suo negozio di dropshipping online collaborando con Spocket e utilizzando Google Trends. E tramite Google Trends, Marc è stato in grado di identificare le tendenze dei prodotti e commercializzarli in modo efficace.
E tramite Spocket, Marc è stato in grado di procurarsi prodotti di alta qualità da fornitori europei offrendo tempi di spedizione più rapidi con conseguente maggiore soddisfazione dei clienti. In un solo giorno, Marc ha realizzato vendite per oltre 10.000 dollari.
Ci sono molte sfide che devono essere superate nel dropshipping e nell'e-commerce in generale. Ma comprendendo le informazioni di Google Trends e utilizzandole a tuo vantaggio, puoi essere operativo e realizzare profitti in pochissimo tempo.
Le migliori pratiche per un utilizzo efficace delle tendenze
Le migliori pratiche per un utilizzo efficace delle tendenze consentiranno sicuramente al tuo negozio di dropshipping di raggiungere nuove vette di successo. Ecco i nostri migliori consigli per chiunque stia imparando a utilizzare le tendenze in modo più efficace:
- Bilancia prodotti sempreverdi e di tendenza. Con prodotti sempreverdi, il tuo negozio in dropshipping dovrebbe funzionare in modo abbastanza costante tutto l'anno. Ma seguire le tendenze dei prodotti sia a breve che a lungo termine può aiutare ad aumentare i profitti e trasformare una redditizia attività di dropshipping in una con un fatturato notevolmente più elevato.
- Diversificazione del portafoglio di prodotti in base alle tendenze. Diffondere la tua offerta di prodotti su diversi mercati e destinatari diversificando la tua offerta di prodotti ti aiuta a ridurre al minimo il rischio di affidarti a una singola nicchia o mercato di prodotti. Non solo, così facendo potrai anche posizionare meglio la tua attività di dropshipping verso il successo a lungo termine.
- Gestione dell'inventario e dei fornitori in mercati dinamici. I mercati dinamici possono essere difficili da seguire, ma farlo ti aiuterà a rimanere pertinente con il tuo pubblico di destinazione. Con l'emergere di nuove tendenze, nascono nuove opportunità per espandere la tua offerta di prodotti. E man mano che le vecchie tendenze svaniscono, dovresti cercare di rimuovere anche i prodotti stagnanti dal tuo negozio dropshipping. Mantenere la tua offerta di prodotti aggiornata e in linea con le tendenze recenti è essenziale. Ma lo è anche la gestione dei livelli di inventario. E poiché non disponi di scorte, affiderai al tuo partner di dropshipping per tenerti informato. Noi di Spocket collaboriamo solo con fornitori affidabili.
Conclusione
Google Trends è un ottimo strumento gratuito che i dropshipper possono utilizzare per aiutarli a prendere decisioni aziendali informate. Comprendere il valore di Google Trends offre numerosi vantaggi: dalle tendenze da incorporare nelle campagne di marketing all'identificazione dei prodotti da aggiungere al catalogo, all'ottimizzazione dei contenuti, alla crescita del pubblico e altro ancora.
FAQs
Con che frequenza devo controllare Google Trends per i miei prodotti?
Controllare Google Trends può creare dipendenza, ma è importante capire che controllarlo quotidianamente non è meglio che controllarlo settimanalmente. I dati proattivi tendono ad aggiornarsi su base settimanale. Con questo in mente, ti consigliamo di controllare le tendenze dei prodotti utilizzando Google Trends una volta alla settimana.
Google Trends è in grado di prevedere i cambiamenti di mercato a lungo termine?
Essenzialmente sì. Ma con certezza al 100%? No Google Trends ha una grande quantità di dati a sua disposizione. Inoltre, i ripetuti aumenti su base annua del volume di ricerca relativo a un prodotto specifico ci forniscono informazioni sufficienti per prevedere cosa pensiamo possa accadere nel prossimo anno o due. Ma i cambiamenti di mercato a lungo termine sono molto più difficili da prevedere. Le tendenze sono in continua evoluzione e nel mondo del dropshipping, la sfida quotidiana è tenere il passo.
Cosa succede se il mio prodotto non è in linea con le tendenze attuali?
Se il tuo prodotto non è in linea con le tendenze attuali, torna al tavolo da disegno. Prima di decidere se rimuovere completamente un prodotto dal tuo catalogo dropshipping, è meglio fare un confronto anno su anno in che modo è cambiato l'interesse per quel prodotto. Se la tendenza è ancora al rialzo, è possibile che la stagionalità abbia causato un calo dell'interesse dei clienti. In entrambi i casi, avrai bisogno di avere un quadro completo per capire cosa è meglio per la tua attività.
E se, nel tempo, il prodotto sembra tendere al ribasso, guarda invece alle similitudini. È possibile che il tuo prodotto non abbia un nome ottimale. Cerca parole chiave alternative per rafforzare le descrizioni dei prodotti e se il prodotto è rimasto inattivo per un po', potresti persino provare a rinominarlo.
Come posso utilizzare Google Trends per i prodotti sempreverdi?
Nelle tendenze di Google, i prodotti sempreverdi tendono ad aumentare e diminuire ripetutamente nel corso dell'anno. Ma la cosa principale da cercare di capire è se l'interesse dei consumatori per un determinato prodotto sta crescendo o diminuendo su base annua. Se Google Trends indica che l'interesse per la ricerca sta crescendo su base annua, è probabilmente un ottimo prodotto da considerare di aggiungere al tuo negozio in dropshipping.